Questa storia inizia con un ragazzo che si chiama Kevin il Nazista. Kevin è un ragazzo che non vuole studiare mai, minaccia i professori e li picchia. Lui quando tornava a casa maltrattava la mamma e il papà che erano brave persone. Loro un giorno decidono di metterlo in un collegio. Questo ragazzo esce...
Leggi racconto completoEra l'ultima sera dell'anno. La strada era deserta, era ancora troppo presto per festeggiare l'inizio di un nuovo anno. Guardavo dalla piccola finestra della mia camera lo stradone poco illuminato e mi divertivo a contare le poche macchine che passavano: in un ora ne contai solo sei. Passò così un'ora, lentamente. Lunga abbastanza...
Leggi racconto completoNon so come mi sono ritrovato su questa strada, ma di fronte ad un muro del genere non posso restare a guardare. Corro a casa, chiamo Luca e vado a comprare le bombolette di ogni colore. Con Luca, il mio migliore amico che ho conosciuto all'accademia d'arte, condivido la mia passione per il...
Leggi racconto completoDopo il Liceo Rosario aveva proseguito gli studi alla facoltà di Ingegneria chimica a Bologna dopo aver vinto una borsa di studio per i suoi ottimi risultati scolastici. Aveva vissuto per 6 anni al Nord ma non aveva di certo dimenticato tutto quello che aveva passato nella sua città. Quando terminò gli studi...
Leggi racconto completoCara Anna, Eri bella si, ti ricordi ancora, il giorno del nostro matrimonio tra mille fiori di un giorno di primavera, tu eri il sole che illuminava la nostra festa.Tremavi, si, e come se tremavi, io ti stringevo la mano forte ma tu non riuscivi a smettere di tremare, con gli occhi sbarrati e...
Leggi racconto completoRosario Cunto ha 36 anni, stava sul treno andava a Sorrento al mare con sua moglie Maria. Sul treno raccontò di quando era piccolo e aveva fatto amicizia con Paolo. Lui gli faceva sempre gli scherzi ma spesso si litigavano e si davano tante botte. Arrivata la fermata dove abitava Paolo, lui era...
Leggi racconto completo“Hai quello che ti ho chiesto?” “Tutto” – dice Rosario. “Bene” “Allora, come si procede?” “Noi proseguiamo. Tu adesso te ne vai” “Mi avevate promesso…” “Non importa cosa ti avevamo promesso. Vattene, o ti pentirai di essere rimasto” – lo dice un altro, il capo della banda, il capo un po’ di tutto ciò che ha a che fare...
Leggi racconto completoC’era una volta Rosario che era amico a Gerozzo, il Ciuotto, Il Nazista. Gerozzo disse a Rosario che faceva il palo per picchiare al portiere. Poi Rosario scrisse una canzone sugli amici e la mamma. Poi un giorno Rosario e gli amici si litigarono con Gerozzo nel P4. Il Ciuotto li spartì perché...
Leggi racconto completoEro lì, immobile, seduto per terra in quella specie di stanza tutta in disordine, con una finestra che affacciava in uno dei viali più brutto e quasi sempre senza luce di Ponticelli. Erano passati pochi minuti da quando avevo staccato la telefonata, dall'ultima volta che avevo sentito quella voce, la sua voce. Non...
Leggi racconto completoRosario aveva circa 15 anni quando suo padre, boss della malavita di San Giovanni venne ucciso da alcuni sicari del clan avversario al suo e da lì tutto ebbe inizio... Fino ad allora, il fatto che suo padre fosse un “potente”, l'aveva fatto sentire diverso dagli altri, ma in maniera positiva. Ogni volta che...
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